Inaspettate radici storiche per Termenago

I primi documenti in cui è citata la “villa” di Termenago datano attorno al 1200 quando il paese faceva già parte della Pieve di Ossana in Trentino.

Una pergamena datata 1203, appartenente all’archivio parrocchiale di Pellizzano, riferisce di una sentenza relativa ad una causa tra gli abitanti di Termenago e quelli di Pellizzano, Ognano, Arbi e Claiano circa i diritti di bosco, di pascolo e di accesso alla montagna posseduta in comune sulla sinistra del Noce.

Secondo lo studioso di toponomastica Carlo Battisti, il nome Termenago (Tremenàch in solandro) deriva dalla composizione del nome gentilizio Terminius, del possessore del fondo, col suffisso gallico -acum. In dialetto termen sta a significare confine.

La toponomastica locale in dialetto solandro, è riconducibile molto spesso ai cognomi ed ai soprannomi dei proprietari dei vari tablà (tipica costruzione in legno e pietra, usata sia come abitazione, che come ricovero per gli animali, che come fienile e granaio). Tipici sono i “scotùmi” o meglio soprannomi di famiglia o personali, riconducibili alle caratteristiche dei componenti delle famiglie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *